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Cosa visitare

Turismo

Le principali attrattive di Predappio

Chiesa di Sant'Agostino - Si sa che apparteneva a monaci agostiniani, dipendenti dal monastero dei canonici portuensi di Ravenna. Di stile romanico, è costruita con grossi e ben squadrati blocchi di pietra locale, cosiddetta "Spungon". È ad una sola navata, orientata con l'abside a levante e con la facciata, il cui portale reca segni di un originario protiro e della sovrastante tribunetta, rivolta verso ponente. Alla purezza delle linee esterne corrisponde all'interno una non meno interessante serie di affreschi, purtroppo in grande parte rovinati, che documentano, con una curiosa sovrapposizione, la storia plurisecolare della chiesa. All'interno, tra gli affreschi maggiormente conservati: una intera figura di San Gerolamo a capo scoperto, in cappa cardinalizia e una madonna con bambino, attribuita al "Giottesco Romagnolo".
Nel suo centro storico si possono osservare particolari strutture urbanistiche e architettoniche costruite negli anni venti e trenta di questo secolo nonché Palazzo Varano, attuale sede municipale, il quale sorge su primitive fondamenta, ricostruito nel 1926 dall'architetto Di Fausto. Fu, quasi certamente, una casa contadina dimora della romana famiglia Varena dalla quale prese il nome.

Da visitare inoltre la Chiesa di Sant'Antonio da Padova, attuale chiesa parrocchiale, affidata ai frati minori francescani. Essa fu fatta costruire da Benito Mussolini, che volle erigerla nel luogo della sua nascita. La sua costruzione con la posa della prima pietra ebbe inizio nel 1931. Ne fu architetto Cesare Bazzani. Nel grandioso portale si innestano sculture che celebrano le glorie del santo, narrate con 10 bassorilievi in bronzo. I bassorilievi sono opera dello scultore Morbiducci.

Chiesa di San Cassiano in Pennino - Questa chiesa è fra le più antiche della Romagna: infatti la sua origine risale ai secoli X e XI. È edificata con sasso locale detto "Pudinga". Fu varie volte danneggiata dai terremoti ed in parte restaurata nel 1634. Dell'antica costruzione restano soltanto l'abside, la cripta e le fondamenta. La Chiesa di San Cassiano, dichiarata monumento nazionale nel 1934, fu ricostruita utilizzando il materiale superstite. La facciata è armoniosa e severa, con portale sormontato da bifore.

Predappio Alta - Caratteristico borgo medioevale, è sorto intorno all'antico castello, costruito nel 1283. Il castello in origine aveva tre torrioni merlati alla ghibellina, la porta d'entrata al castello era sormontata dallo stemma della nobile famiglia Theodoli di Forlì. Ora del castello originario resta solo il maschio di difesa che domina altissimo il paese.


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I DINTORNI


SANT'AGOSTINO


Situata lungo la strada che congiunge Fiumana a Predappio, la chiesa di Sant'Agostino in Rocca d'Elmici ha origini millenarie poco note; lo stile è senza dubbio romanico e la sobrietà si ritrova anche nei materiali di costruzione, blocchi di "spungone", la pietra locale più diffusa.Se l'esterno appare ancora oggi ben conservato, le pareti affrescate dell'interno, che presentano tracce di successivi rifacimenti, attendono il restauro.

ROCCA DELLE CAMINATE



Situata sul crinale che divide la vallata del Rabbi da quella del Bidente, la Rocca delle Caminate fu costruita intorno all'anno Mille e fu oggetto di contesa dei Comuni di Forlì e Faenza. Dopo essere stata fortemente danneggiata nel 1870 dal terremoto, negli anni Venti del 900 venne ricostruita e donata a Benito Mussolini che ne fece la residenza estiva della propria famiglia.Attualmente il parco che circonda il castello è gestito dall'AGESCI di Forlì per attività didattiche sull'ambiente rivolte alle scolaresche.


FIUMANA




Di origini neolitiche (fondamenta di capanne sono state ritrovate dal Comm. A. Santarelli), la località risulta abitata in tutte le epoche storiche; numerosi sono stati anche i ritrovamenti di tracce di insediamenti di età romana e medioevale. A Fiumana nacque nel 1845 Olindo Guerrini, che con il nome di Lorenzo Stecchetti diede vita a poesie dai toni anticlericali divenute celebri in ambito regionale. Lungo la strada che congiunge Fiumana a Predappio si erge in tutta la sua monumentalità la villa settecentesca denominata "Pandolfa", caratterizzata all'esterno da pregiati elementi architettonici e all'interno da ampi saloni affrescati.


PREDAPPIO ALTA




L'originaria Predappio sorge su uno sperone roccioso collocato a 3 chilometri dal capoluogo attuale; borgo medievale sviluppatosi intorno alla rocca di difesa, conserva ancora oggi le tracce di tali origini. La sua storia è legata in età medievale alle famiglie forlivesi dei Calboli e degli Ordelaffi e nel periodo successivo alla Santa Sede che, esclusala parentesi napoleonica, la tenne fino al 1861.Fu sede comunale fino a quando nel 1927 tale titolo passò all'antica Dovìa.

Guide Turistiche referenziate



VALENTINA ZAVAGLI
Guida Turistica
Accompagnatore Turistico
cell. 339 4517633
e-mail:
valentinazavagli@alice.it


Nadia Smanio
Guida turistica – Guida Ambientale
Ravenna, Cervia
Province di Rimini e Forlì-Cesena
Tel./fax 0541733647
Cell. 3474610706
e-mail: nadiasm@tin.it







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